Dal 15 al 19 ottobre ha avuto luogo ad Assisi, presso la “Domus Pacis“ di Santa Maria degli Angeli, l’annuale “Corso di formazione e aggiornamento pastorale per i Cappellani militari”. Si tratta, in altre parole, del convegno diocesano dell’Ordinariato Militare per l’Italia.

Ai lavori hanno preso parte l’Ordinario Militare per l’Italia S. Ecc. Mons. Santo Marcianò, circa 150 cappellani provenienti da ogni regione della penisola e una rappresentanza dell’aggregazione laicale dell’Ordinariato: PASFA – Associazione per l’Assistenza Spirituale alle Forze Armate.

La riflessione del Papa si è concentrata sull‘”importanza del silenzio nella vita del credente, nella vita della Chiesa e nel cammino dell’unità dei cristiani”.

Le giornate sono state incentrate sulla Lettera Enciclica di Papa Giovanni XXIII “Pacem in Terris“, a 60 anni dalla sua promulgazione, con interventi di teologi, docenti e studiosi che hanno approfondito i suoi diversi aspetti: biblico, storico, sociale e dei diritti umani/peacebuilding.

Tra i relatori anche Fra’ Paolo Nicosia, Procuratore Generale dei Frati Francescani dell’Atonement e Guardiano del convento di Assisi, nonché professore di “Mediazione e conciliazione” alla Pontificia Università Lateranense di Roma.

Il suo intervento si è focalizzato sui “Metodi Alternativi di Risoluzione delle Controversie” (MARC/ADR), ossia una serie di tecniche e procedimenti di risoluzione di controversie di tipo legale, alternative rispetto al giudizio amministrato dagli organi giurisdizionali pubblici come le corti e i tribunali, per evitare l’apertura di un processo e risolvere così una disputa per via extragiudiziale. Tra questi tipi di MARC/ADR: l’arbitrato, la mediazione civile e il negoziato.